Il peperone è un ortaggio che appartiene al genere Capsicum della Solanaceae, una delle famiglie botaniche maggiormente rappresentate dal punto di vista alimentare.
I peperoni verdi, gialli e rossi che troviamo tradizionalmente al supermercato rimandano le loro origini al 5.000 a.C. in Sud America. Venivano chiamati pimiento in spagnolo, e il nome è stato dato dai colonizzatori arrivati nelle Americhe nel 1500/1600.
E’ una verdura estremamente versatile che si può abbinare a moltissimi sapori in cucina.
I peperoni hanno il pregio di non mettere in ombra gli altri ingredienti a cui vengono accompagnati.

 Hanno molteplici benefici:

  • mantengono in salute la vista: grazie al beta carotene e ai lutenoidi aiutano a mantenere il benessere degli occhi e prevengono malattie come macchie oculari e cataratta;
  • rafforzano il sistema immunitario: grazie alla vitamina C;
  • sono perfetti per la perdita di peso: i peperoni hanno il potere di trasformare i carboidrati in energia. Hanno pochissime calorie e grassi quasi inesistenti;
  • aiutano la digestione: la niacina contenuta nei peperoni è essenziale per migliorare le condizioni dell’apparato digestivo;
  • antiossidanti: i peperoni ne contengono moltissimi e noi ne abbiamo bisogno più che mai per combattere i radicali liberi;
  • hanno potere anti infiammatorio: diversi studi hanno dimostrato che incorporare i peperoni rossi nella dieta aiuta a prevenire l’infiammazione cronica di muscoli e articolazioni;
  • sono contro l’invecchiamento: la vitamina C è conosciuta anche per essere la migliore amica della nostra pelle, si addentra profondamente nei pori e aiuta il ricambio cellulare oltre a conservare i tessuti;
  • Benessere del sistema respiratorio: potassio, magnesio, manganese, e vitamina C sono d’aiuto in caso di asma, infezioni polmonari ed enfisema;
  • Aiutano la circolazione sanguigna: una buona circolazione mantiene il cuore sano. Il fosforo contenuto nei peperoni è molto utile per questo scopo. Il fosforo aiuta a distendere le vene favorendo il passaggio del sangue;
  • Sono un aiuto durante la gravidanza: i peperoni contengono molti folati che sono indispensabili per il nutrimento del feto.

I peperoni, nonostante i loro benefici, possono avere alcune controindicazioni, principalmente legate alla loro digeribilità e alla presenza di solanina.

Le persone con problemi gastrointestinali, come gastrite o reflusso gastroesofageo, dovrebbero consumarli con moderazione o evitarli, soprattutto se piccanti, poiché possono irritare lo stomaco. Inoltre, la buccia dei peperoni può risultare difficile da digerire, quindi è consigliabile rimuoverla prima del consumo.
La capsaicina presente nel peperone piccante può interagire con gli effetti degli ACE inibitori. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico prima di consumarlo.

La prima cosa di cui tenere conto quando si vuole cominciare a fare qualsiasi ricetta è fare bene la spesa scegliendo gli ingredienti giusti. I peperoni vanno scelti lisci e con la buccia soda. Queste caratteristiche sono segno di freschezza e garantiscono anche un aroma unico, oltre a rendere più semplice taglio e pulitura. Evitare i peperoni rugosi o con le macchie scure perché significa che hanno passato da molto tempo il punto di maturazione. Se il peperone dovesse presentare macchie verdi o gialle vicino al gambo, significa che non è completamente maturo.

Per mantenerli maturi e sodi, conservarli in frigorifero in una busta di plastica aperta. Se si conservano in frigorifero in modo corretto, i peperoni durano fino a una settimana. Che siano gialli, rossi o verdi tutti i peperoni arrivano dalla stessa pianta, anzi, sono tutti lo stesso peperone. La colorazione differente dipende da due fattori: in quale momento è avvenuta la raccolta e il grado di maturazione. All’inizio i peperoni nascono verdi, poi il loro colore diventa giallo, arancione, fino a raggiungere il colore rosso una volta che saranno giunti a piena maturazione. I peperoni verdi sono quelli che le persone acquistano di più, sarà perché sono anche i più economici e in assoluto quelli meno dolci. Anzi, hanno anche un retrogusto leggermente amarognolo. I peperoni gialli, così come quelli arancioni, sono una via di mezzo tra quelli verdi e quelli rossi, non sono quindi eccessivamente dolci e mantengono una punta di acidità. I peperoni rossi sono i più dolci, quasi fruttati e contengono anche la quantità maggiore di nutrienti grazie alla loro maturazione prolungata, contengono undici volte il beta-carotene di quelli verdi, due volte la vitamina C e dieci volte la vitamina A. Per i peperoni con la buccia più spessa pelarli è molto semplice, basterà un ottimo pelapatate. Pelarli li renderà anche più teneri e farà in modo che rilascino tutto il loro sapore in cottura, specialmente per le ricette che prevedono una cottura più o meno prolungata.

In alternativa si possono abbrustolire in forno caldo a 180°C per circa 40 minuti. I peperoni andranno adagiati su una placca foderata di carta da forno, bagnata e strizzata in precedenza. E’ necessario girarli spesso in modo che si bruciacchino uniformemente. Una volta che i peperoni saranno cotti metterli in un sacchetto di carta a raffreddare per creare un ambiente umido che renderà facilissimo pelare i peperoni appena che si saranno raffreddati.

 

Ricetta dei Peperoni vegetariani